Iscrizione riguardante i ceti più alti della società e la vita pubblica. Iscrizione dei magistrati della colonia. Lettera di Iulio Paterno agli imperatori Marco Aurelio e Lucio Vero. Composta da due frammenti combacianti. Testo latino conservato su 12 linee. La prima linea è in lettere leggermente più grandi e più distanziate. Il testo alla fine delle linee 2 e 3 presenta una dimensione più o meno regolare e distribuita sul resto della pietra. I segni di interpunzione vengono usati con parsimonia nel testo e la loro collocazione appare deliberatamente intesa a sottolineare alcuni elementi. Le lettere sono ben tagliate, con grazie limitate (ma talvolta sostanziosi piedi incisi verticali) e una tendenza verso le lettere più alte e strette comuni dal II / III secondo d.C. in poi; questo è particolarmente evidente con la lettera E, che non è sempre facile distinguere quando è corrosa. È utilizzata la lettera 'I' maiuscola. P è generalmente aperta. Mostra 14- composto da più frammenti.