Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Religione
cristiana
Lingua dell'iscrizione
Latino
Data dell'iscrizione
341
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 25, Larghezza 27, Spessore 2.8-3.5
A con la traversa curva; E lunata; D corsiva ("δ"). 2: punto triangolare dopo ANN.
Inventario N.
449
Collocazione
Cassetta EPICUM 3 Sala XXII + Cassetta 61 Sala XXII (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Catania. Scoperta in Via Androne, nella proprietà Calderaro, mentre si eseguivano gli scavi per le fondazioni di un edificio, nel terriccio.
Collezione di provenienza
Collezione Civica
Commento
La r. 1 conteneva il nome. Sembra esserci spazio per altre lettere tra IVLIAS e M]ARCE, ma il formulario è già completo. Per la datazione, l'unica possibilità è l'anno 341, quando i consoli furono Antonius Marcellinus e Petronius Probinus: nell'epoca che ci riguarda, Marcellinus è l'unico console il cui cognome contiene le lettere ARCE. I consoli di cognome Marcellus dei secoli precedenti sono da escludere. Quindi, questa è la più antica tra le iscrizioni paleocristiane datate della Sicilia.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.
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[---]
·E·M·E++
·V[---]
[vix]it ann(os)·n(umero)
·X[---],
[me]nsis VI depo[sit][---]
[---]s Iulias[---]
[---]
Nomen: AntoniusCognomen: MarcellinusSesso: MaschioStatus: Rango senatorioRuolo: ConsoleOccorrenze: EpiCUM10Note: Console nel 341 d.C. con Petronius Probinus[M]arce[llino][et
Nomen: PetroniusCognomen: ProbinusSesso: MaschioStatus: Rango senatorioRuolo: ConsoleOccorrenze: EpiCUM10Note: Console nel 341 d.C. con Antonius MarcellinusProbino v(iris) c?] (larissimis) cons[ulibus]