Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Religione
pagana
Lingua dell'iscrizione
Latino e Greco antico
Data dell'iscrizione
Seconda metà del I secolo a.C. - prima metà del I secolo d.C.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 32, Larghezza 69, Spessore 5.5-7
Inventario N.
939
Collocazione
in esposizione - Sala XII (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Incerta, ma la prima segnalazione è nel museo Biscari tra il 1769 e il 1784 ciò, la forma e il contenuto del testo rendono probabile una origine siciliana.
Collezione di provenienza
Collezione Biscari
Commento
Il testo mostra una delle caratteristiche differenze tra la pratica epigrafica greca e quella latina: il nome Quintus appare abbreviato nella versione latina, ma è scritto per intero nella versione greca. pius / eusebes potrebbe essere un terzo nome (cognomen) o solamente un epiteto: il fatto che sia tradotto e non traslitterato ed il fatto che pie salve / eusebe chaire sia una formula attestata nelle iscrizioni funerarie (in latino, specificatamente nella Sicilia orientale) suggerisce che si tratti di un epiteto. Le forme di Domitei e peie (per Domiti e pie)fanno supporre che il testo sia stato scritto da una persona che usava il greco come prima lingua, poiché è una tendenza del greco rendere la i lunga latina con ei.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.