Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Lingua dell'iscrizione
Latino
Data dell'iscrizione
II secolo.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 31.5, Larghezza 23.3, Spessore 3.9
Dimensioni del campo epigrafico (cm)
Altezza 30.5, Larghezza 6.5
Presenta una frattura. 2: ] \ IS, 3: La prima S omessa da Mommsen; corretta da Manganaro ed Eck. 4: La prima lettera potrebbe anche essere H o M, ma questo è meno verosimile. 5: C'era probabilmente un punto tra VA e MO, ma certamente non tra M e la lettera seguente; perciò, la lettura MC (o MQ) è da escludere.
Inventario N.
353
Collocazione
deposito Sala XXV settore B (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Probabilmente Catania o Centuripe. La segnalazione più antica risale al Mommsen, che vide il frammento nel Museo Biscari e lo pubblicò tra le iscrizioni catanesi. Questa collocazione sembra accettabile. Più importante è comunque il fatto che l'iscrizione fu dedicata a un membro di una famiglia senatoria di origine siciliana. Visto che iscrizioni pertinenti alla famiglia sono state scoperte a Centuripe, il frammento potrebbe provenire anche da quella città.
Collezione di provenienza
Collezione Biscari
Commento
L'iscrizione fu dedicata a un membro di una famiglia senatoria di origine siciliana. Visto che iscrizioni pertinenti alla famiglia sono state scoperte a Centuripe, il frammento potrebbe provenire anche da quella città. Le due possibili restituzioni del testo sono: A) [Sosiae Falconillae][Pompei] So[si Prisci][consula]ris fil(iae) S[osi Se-] [necioni]s co(n)s(ulis) II [pronep(ti)] [Iuli Front]ini co(n)[s(ulis) III ab-][nep(ti) ---]VA MO[---] ------ B) ------[---]So[si Senecio-][nis praeto]ris fil(i-) S[osi][Senecioni]s co(n)s(ulis) II [nep(--)][Iuli Front]ini co(n)[s(ulis) III pron(ep-)][---]VA MO[---]. Viene commemorato, quindi, un discendente di Sosius Senecio (PIR1 S 560; cos. 99 e 107). Pompeia Sosia Falconilla (PIR2 P 681), protagonista della versione A, era la figlia di Q. Pompeius Sosius Priscus (PIR2 P 651; cos. 149). Il dedicatario della restituzione B apparterrebbe alla generazione di Pompeius Sosius Priscus. Molte testimonianze della famiglia sono state scoperte in Sicilia orientale tra cui dediche frammentarie notevoli a Centuripe.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.