Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Religione
pagana
Lingua dell'iscrizione
Latino
Data dell'iscrizione
I secolo - prima metà del II secolo.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 9.5, Larghezza 10, Spessore 1
Dimensioni del campo epigrafico (cm)
Altezza 9.5, Larghezza NA
1: punto triangolare1: Omessa dagli editori anteriori; dopo la T, anche D è possibile. 2: TIANVS Mommsen, ILANVS Libertini. 3: VIR Mommsen, Libertini. 4: AGL·NESA Mommsen. Le integrazioni sono di Korhonen.3: Vipstanus / -nius sarebbe teoricamente possibile, ma meno verosimile; Vipsanius è ben attestato a Catania. Alla fine ad es. a[lumno /-nus fecit] o a[mico /-us fecit].
Inventario N.
250
Collocazione
Sala XXV settore A + Cassetta EPICUM 1 Sala XXII (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Probabilmente Catania.
Collezione di provenienza
Collezione Biscari
Commento
La provenienza è incerta. La segnalazione più antica risale al Mommsen, che vide il frammento nel Museo Biscari e lo collocò tra le urbane, con il commento "fortasse non antiqua". L'iscrizione è sicuramente antica; sembra verosimile che sia catanese, visto che si tratta di un frammento, che, inoltre contiene il formulario, e il gentilizio Vipsanius.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.