Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Religione
pagana
Lingua dell'iscrizione
Greco antico
Data dell'iscrizione
Seconda metà del I secolo - II secolo.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 29.5, Larghezza 30.4, Spessore 0.4
Nelle rr. 5-6 lettere meno curate, ma più profonde; queste righe sembrano aggiunte in un secondo momento. Forme delle lettere: alfa con la traversa obliqua, E (con bracci inclinati in alto), M, omicron romboidale, Π, Σ, Ω (romboidale). Punti triangolari.
Inventario N.
276
Collocazione
Sala XXV settore A (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Probabilmente Catania. Sembra inverosimile che si tratti di un'epigrafe della collezione Biscari, visto che è rimasta inedita fino a Korhonen. Anche se fosse appartenuta alla collezione dei Benedettini, la provenienza urbana sembrerebbe inverosimile, a causa delle forme delle lettere. È preferibile la provenienza locale.
Collezione di provenienza
Collezione Biscari
Commento
Il formulario è notevole a Catania; è una combinazione di G6 e G7 (cfr. Korhonen 2004, p. 88), con il participio ζῶν inserito nel formulario G6.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.