Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Religione
pagana
Lingua dell'iscrizione
Greco antico
Data dell'iscrizione
Seconda metà del I secolo - prima metà del II secolo, in base all'usanza funeraria.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 22.5, Larghezza 36.5, Spessore 26.5
Dimensioni del campo epigrafico (cm)
Altezza 15, Larghezza 24.6
Forme delle lettere: A; delta con braccio in alto; ∈, m, O, C; fi montante e tondo. 4: ipsilon montante.
Inventario N.
845
Collocazione
Sala XXV settore A (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Catania. Segnalata nel Museo Biscari a partire dal XVIII secolo.
Collezione di provenienza
Collezione Biscari
Commento
Poche urne sono state ritrovate a Catania. Il formulario G5 non è molto comune (cfr. Korhonen 2004, p.87); anche se teoricamente potrebbe trattarsi di due nomi al nominativo, è verosimile che il primo sia al dativo, soprattutto per l'attributo γλυκυτάτῃ. Per il gentilizio Sosia, la defunta può essere una liberta della famiglia senatoria dei Sosii. Il suo cognome Έλάτη non è comune; appartiene tipicamente all'onomastica dell'età imperiale romana, in uso soprattutto in Occidente.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.