Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Religione
pagana
Lingua dell'iscrizione
Latino
Data dell'iscrizione
Fine I secolo - II secolo.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 23.5, Larghezza 28, Spessore 1.5
Dimensioni del campo epigrafico (cm)
Altezza 18, Larghezza 22
Lettere poco profonde. Le A, le M e le N assumono un andamento corsiveggiante. b3: B corsiva. Punti triangolari.
Inventario N.
935
Collocazione
deposito Sala XXV settore B (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Catania
Collezione di provenienza
Collezione Biscari
Commento
Sulla facciata b, gli ultimi tre personaggi sono i dedicanti. Se [-] Pedius Severus (b 5) è identificabile con P. Pedius Severus (a 4), b potrebbe essere un epitaffio che abbia sostituito quello su faccia a. Non è, comunque, chiaro perché il nome Publicia Iphis è stato collocato tra i nomi dei due figli morti giovani.Apparentemente Publicia era stata una schiava della città; Pedius Severus l'aveva acquistata, ma anche dopo la manomissione ebbe comunque il gentilizio Publicia. La faccia a e alcune lettere della faccia b, viste da Mommsen, sono state sottolineate.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.