Denominazione antica di origine
Catina
Denominazione moderna di origine
Catania
Tipo epigrafico
Religione
pagana
Lingua dell'iscrizione
Greco antico
Data dell'iscrizione
I secolo o prima metà del II secolo.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 11, Larghezza 10.5, Spessore 2
Α, Ε, Μ; omicron romboidale; forma del xi: Z; Ω (tondo).
Collocazione
Cassetta EPICUM 1 Sala XXII (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Probabilmente Catania. Segnalata nel Museo Biscari e collocata tra le catanesi. La provenienza urbana pare esclusa, a causa delle lettere romboidali, e tra le città della Sicilia orientale, è preferibile Catania, visto che si tratta di un piccolo frammento.
Collezione di provenienza
Collezione Biscari
Commento
L'epigrafe è alquanto problematica, ma fu evidentemente dedicata a Κωμω[---] πατήρ, forse Κώμων, un nome attestato in Egitto, o Κωμῳδίων (cfr. LGPN I 280). Anche se non ci sono spazi nella r. 2 (come tra le parole nella r. 4), sembra impossibile che le lettere ΤΡΙΤΟΛΟ appartengano a un'unica parola. Visto che Τολο[---] segue dopo πατρί, apparentemente non indica l'origine del defunto, ma è l'inizio di un nome. I nomi con Τολο- all'inizio sono rari; è più verosimile che si debba leggere una forma del nome Πτολεμαῖος. Se i dedicanti erano due (Τολο[μαῖος (?) καὶ] / Ἀκτιακή), risulta difficile l'integrazione dopo Ἀκτιακή: non c'è spazio per [ἐποίσαν·ἔζησεν] a r. 3, e sarebbe necessario assumere che il verbo ποιέω fosse omesso.
Bibliografia
I.Sicily N.
Trismegistos (TM) N.