Lingua dell'iscrizione
Greco antico
Data dell'iscrizione
La datazione plausibile sembrerebbe l'età normanna, fine del XI - XII secolo.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 9, Larghezza 13, Spessore 5
Il primo epsilon è quadrangolare, il secondo lunato; la forma dell'omega è ω (con il tratto medio diviso in due come una forchetta).
Collocazione
Cassetta EPICUM 1 Sala XXII (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Sembra catanese. Se apparteneva alla collezione Biscari, potrebbe provenire anche da un altro centro della Sicilia orientale.
Commento
La collezione di provenienza è ignota. Il luogo di ritrovamento è ignoto, ma il frammento non è urbano. Può trattarsi di un frammento di un'iscrizione edilizia, perché sembra che si debba leggere una forma del verbo tardo ἐκκεαινόω "rinnovare" (cioè, "ricostruire"?). Le forme delle lettere appartengono ai tipi bizantini. Come parallelo paleografico, si può segnalare l'epitaffio messinese di Luca, datato al 1149 (CIG 9539). Le forme delle lettere sono simili, anche se meno curate, anche nell'iscrizione siracusana CIG 9895.
Bibliografia