Denominazione antica di origine
Roma
Denominazione moderna di origine
Roma
Tipo epigrafico
Lingua dell'iscrizione
Latino
Data dell'iscrizione
Seconda metà del I secolo - II secolo.
Tecnica di esecuzione
Materiale
Tipo di oggetto
Dimensioni del supporto (cm)
Altezza 21, Larghezza 30.5, Spessore 1.7
Inventario N.
906
Collocazione
Cassetta 51 Sala XXII (al 28-02-2019)
Luogo di provenienza
Provenienza urbana. Mentre nel Museo Biscari veniva certamente esposta la faccia con la copia, nell'ordinamento del Museo Civico è rimasta visibile questa faccia, come emerge dalle fotografie eseguite dalla Soprintendenza BB. CC. AA. nel 1996 (positivo nr. 98142).
Collezione di provenienza
Collezione dei Benedettini
Commento
È notevole il formulario. H M deve qui significare hoc monumentum (un errore H M pro D M non è plausibile). Per il formulario, mi è noto un parallelo urbano, CIL VI 14192, con personaggi che portano lo stesso gentilizio. Come in CIL VI 14192, l'H della r. 4 iniziava una formula come heredem (exterum) non sequetur, forse abbreviata. Se le righe sono di lunghezza uguale, il cognome di C. Calpurnio doveva essere assai breve. Notevoli sono anche le due ae per e, una grafia rara in una formula altrimenti molto comune.
Bibliografia
Trismegistos (TM) N.
H(oc) m(onumentum)
Praenomen: CaiusNomen: CalpurniusSesso: MaschioC(ai) Calpur[ni][---]Praenomen: CaiusNomen: CalpurniusSesso: MaschioTI et
Nomen: IuniaCognomen: Sa[---]Sesso: FemminaIuniae Sa[---] [libertis]
libertabus qua[e poste]-
risque aeorum h[eredem n(on) s(equetur)][---]